Il Castello sul Lago di Toblino, situato in Trentino nella Valle dei Laghi, rappresenta uno dei più celebri tra i tanti castelli presenti in questa zona.
È caratterizzato da un fascino particolare, essendo posizionato su una piccola penisola circondata dalle acque azzurre del lago, che gli conferisce un aspetto fiabesco.
Ho deciso di raccontare questo luogo attraverso alcune fotografie, specialmente durante la stagione autunnale, quando i colori infiammano i boschi lungo le rive del lago, enfatizzando il fascino sottile del maniero.
Anche una giornata con un'atmosfera nebbiosa potrebbe rappresentare un ottimo filtro visivo; cercherò di tornarci in un momento adeguato.
Tuttavia, è importante spendere qualche parola sulla storia del castello: le prime notizie risalgono al 1200, quando questa fortezza aveva principalmente una funzione difensiva, controllando l'unica strada che collegava la città di Trento con la Val Rendena e le Giudicarie. Successivamente, subì importanti ristrutturazioni tra il 1400 e il 1500, assumendo l'aspetto attuale.
Ha perso il carattere severo di un forte e ha assunto l'aspetto di una residenza signorile esclusiva; infatti, qui si trasferì anche la corte del Principe Vescovo di Trento.
C'è un'aneddoto interessante legato alle mura del castello: sembra che il Principe Vescovo Emanuele di Madruzzo si sia innamorato di una nobildonna di nome Claudia e insieme si siano ritirati nel castello per seguire liberamente la loro passione. In modo curioso, il giovane Benito Mussolini, inaspettatamente nel ruolo di romanziere, trasse ispirazione da questa vicenda per scrivere il romanzo storico intitolato "L'amante del Cardinale".
Commenti
Posta un commento